Informazioni evento

Introduzione: Gabriele Salvaterra Natura, minerali, macrocosmo e microcosmo, specie animali e vegetali, vasi sanguigni come canali aperti a un universo più ampio, cavità polmonari che assomigliano al cappello di un fungo… se solo si allargano le maglie della visione il repertorio di forme della realtà si dimostra molto più collegato di quanto si pensi. Al Circolo Lia Mostra d'Ert, Christine Runggaldier presenta le sue opere recenti con una serie di sculture di medie dimensioni che prendono spunto dai temi e dai volumi del corpo umano, osservato a partire dai suoi organi interi. Nella pratica di Runggaldier, infatti, l’interesse per l’uomo che contraddistingue gran parte della scultura di tutti i tempi scende a un livello più profondo andando ad affrontare organi, tessuti e ossa: tutto quel complesso insieme di meccanismi che consente all’organismo di funzionare. Stratificazioni invisibili ma che percepiamo intimamente, solide e fragili allo stesso tempo, restituite attraverso tecniche e materiali sperimentali che evidenziano inaspettate tangenze con il mondo vegetale e naturale in generale. L'esposizione è accompagnata da un testo critico di Gabriele Salvaterra.