Informazioni evento

• In concomitanza della mostra esce un catalogo • Con il „foglio per ricercatori” a cura del Museumspädagogisches Zentrum (MPZ) di Monaco i nostri piccoli e grandi visitatori scoprono alcune caratteristiche dell'arte di Karl Gasser • Verranno rispettate le norme anti-Covid Karl Gasser è nato il 6 aprile 1948 a Pradello presso Chiusa nel maso Huber. Ha iniziato a dipingere fin da bambino. Ripercorrendo i primi momenti della sua pittura, gli ricorreva spesso il seguente pensiero: "Non riesco a ricordare così lontano nel tempo". Sono stati gli ospiti della locanda di proprietà dei suoi genitori a convincerlo a frequentare a Bressanone la scuola d'arte quadriennale (dal 1963 fino al 1967). Ha seguito le lezioni del prof. Conrad Peter Bergmann ed i suoi primi dipinti sono stati acquistati dagli stessi clienti, che erano ospiti nel maso. Dopo essersi diplomato alla scuola d'arte, ha soggiornato spesso a Monaco di Baviera per poter studiare le opere dei grandi maestri esposte alla Alte Pinakothek. Attraverso un gallerista di Augusta in Germania ha avuto l’opportunità di un appoggio a New York. L'artista ha alternato per più di due decenni soggiorni a New York ed a Pradello, dove aveva creato il suo atelier in un piccolo mulino storico. Gasser raccontava spesso ai suoi familiari della sua vita movimentata a Manhattan, delle feste con personaggi famosi, del club Studio 54 e dell'omonima galleria d'arte. A partire dal 1986 ha partecipato diverse volte all'Artexpo di New York e nel 1987 anche all'Artexpo di Los Angeles. Nella edizione primaverile del 1995, la rivista d'arte Manhattan Arts ha pubblicato un articolo su Karl Gasser, in cui si commenta uno dei temi preferiti dall’artista: il rapporto armonico tra uomo e natura. Spesso ha attinto riferimenti dal suo lavoro "New York e le quattro stagioni", ribadendo la presenza costante della natura e l'importanza dell'acqua. Una mostra che lo riempiva di orgoglio era quella presentata a Monaco al Haus der Kunst, dove venne esposto il suo "Gallo". Dal 1984 al 1990 Gasser ha sempre partecipato alla mostra primaverile della Münchener Künstlergenossenschaft a Monaco. Il suo cosmopolitismo lo ha portato in tanti luoghi del mondo e, negli ultimi anni della sua vita, a Rattenberg in Tirolo. Il desiderio di viaggiare di Karl è stato offuscato da una grande nostalgia per la sua terra, come si evince anche dalle sue ultime opere. Ha sofferto per alcuni anni di una malattia incurabile ed è deceduto a Bressanone il 5 marzo 2017.