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Siamo lieti di annunciare la riapertura di ar/ge kunst con R for Resonance dell’artista Ho Tzu Nyen, che sarà estesa fino al 25 Luglio. La mostra mantiene il titolo ma cambia inevitabilmente la sua forma per accogliere i visitatori: il video EARTH (2009) di Ho Tzu Nyen prende il posto della realtà virtuale R for Resonance presentata precedentemente, trasformando la sua installazione e adattandosi organicamente al suo impianto audio. EARTH è un tableau vivant in forma di film che riassembla dipinti classici di tradizione Europea (L’Incredulità di San Tommaso di Caravaggio, Il sonno di Endimione di Girodet e La zattera della Medusa di Géricault) e presenta una scena distopica popolata da corpi di esseri umani, animali e macchine esausti. Prodotto all’indomani della crisi finanziaria del 2008, EARTH è un’immagine “in movimento” che si nutre delle categorie di oriente e occidente, natura e cultura per superarle e restituire una visione profondamente critica dell’insostenibilità e sbilanciamento indotto dall’attuale sistema di produzione globale. La colonna sonora di EARTH è stata composta da Black To Comm ed è costituita di frammenti sonori estratti da dischi e film. Liberati dal corpo del loro ospite originario, questi frammenti popolano come fantasmi il fatiscente mondo di EARTH. Il Manifesto del cannibalismo urbano di Wietske Maas e Matteo Pasquinelli (2012) è presentato in parallelo e indipendentemente da EARTH, risuonando con esso per lo stile denso ed evocativo e per la ricchezza di riferimenti visivi e letterari. Articolato in undici “stanze”, il Manifesto esplora il profondo metabolismo della città, tracciando le origini del tardo capitalismo nell’era coloniale (quando “l’Europa cominciò a divorare, a digerire il mondo”) e nei tempi di pandemie quando gli agenti patogeni contribuivano a dare forma alle topografie urbane. Tradotto per questa occasione in tedesco e italiano, il Manifesto è presentato in forma di serie di poster. Con il gentile supporto di: Provincia Autonoma di Bolzano, Ripartizione Cultura Fondazione Cassa di Risparmio, Sudtirolo Comune di Bolzano, Ripartizione Cultura Dr Schär