Informazioni evento

La mostra Christoph Hinterhuber – algoritmi alpini presenta da una parte alcune note tele di grande formato con i tipici colori di Hinterhuber: fucsia, nero e bianco. Accanto a questi sono esposti lavori seriali nuovi e appositamente concepiti per la mostra. Si tratta di sistemi di immagini, in cui forme complesse vengono tradotte in codici e strumenti di raffigurazione semplificati. La prima serie formata da 12 opere e intitolata algoritmo alpino (montagna) presenta un gruppo di tele dalle superfici bianche e blu in cui diverse formazioni geomorfologiche, quali forme di valli o solchi montani, vengono trasformate in formule raffigurate graficamente. La serie bosco, costituita da 16 lavori 50 x 50 cm, si sviluppa invece come una sequenza di tele costruttiviste, in cui si scorge una sorta di codice a barre composto da linee verdi e nere e che mette in atto un affascinante gioco tra uniformità e variazione. Oltre a queste opere molto ponderate e fortemente ridotte dal punto di vista figurativo e cromatico, la mostra al Museo Civico di Brunico presenta anche un secondo aspetto dell’artista che potremmo definire contrastante oppure integrante. Così a queste sue opere pittoriche analitiche e concettuali si aggiunge un’inedita serie di disegni con grafite e acrilico che mettono in primo piano un approccio spontaneo ed espressivo dell’artista. Il secondo punto focale della mostra è incentrato sulle opere multimediali. Hinterhuber concepisce e utilizza il computer come mezzo e strumento naturale di cui apprezza soprattutto “l’alto grado d’astrazione, l’anonimato, la velocità, la non-materialità”. Al computer egli non sviluppa solo le sue concezioni pittoriche, ma anche le sue animazioni tridimensionali fatte di sfere e spirali. Hinterhuber non è solo un artista multimediale, ma anche dj. In occasione del finissage in programma per il 25.01.2015 Christoph Hinterhuber si presenterà in questo suo secondo ruolo e darà forma ad un Matinée sound-lecture (ore 10-12).