Informazioni evento

Alla base del lavoro artistico di Benno Simma si colloca un progetto che, a maggio di quest'anno, festeggia il suo settimo anniversario: 56 taccuini da viaggio in formato 90 x 140 mm, fitti di disegni acquerellati e di ogni sorta di immagini tratte da storie umane, fenomeni artistici e vite, accumulate in sette anni di lavoro quotidiano. essi formano il progetto base della mostra e sono i codicilli che danno il fondamento ai suoi quadri e lavori. JOY, così il nome dell‘esposizione, non è altro che un lavoro artistico libero e compatto, con associazioni - spesso apparentemente gratuite - tra idee, testi e immagini tratte dall‘immenso serbatoio della rete (da lui saccheggiata con piacere), oltre che da osservazioni sul cosiddetto mondo reale che in fondo - come tutti sappiamo - tale non è. JOY è anche la gioia (o, se vogliamo, lo sguardo gioioso e felice indietro nel tempo) di un'epoca bella, selvaggia e movimentata, nella quale il “make love not war” e il sessantotto, attraverso le loro canzoni e immagini, avevano radicalmente cambiato società e arte. Benno Simma si rifà intensamente a quell'epoca, tempo della gioventù, della rivoluzione e dell'amore. In quel luogo temporale lontano ritrova anche i suoi maestri e i suoi riferimenti artistici, attraverso i quali costruisce l'attrezzatura del suo linguaggio formale e grafico, muovendosi abilmente tra diverse forme espressive: dal disegno, passando per la pittura e la scultura, fino alla musica