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Niemand wartet auf dich - Pubblicato da martin_inside

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Informazioni evento

von Lot Vekemans
mit: Sabine Ladurner
Regie: Christina Khuen
Ausstattung: Andrea Kerner
Technik: Gregor Marini

Wo: Schaufenster neben dem Theatereingang, Freiheitsstraße 27
Das Publikum sitzt im Freien, Reservierung und FFP2 Maske erforderlich!

„Alles ist heutzutage so nah. Alles, was rüttelt, rüttelt auch an meinen eigenen Toren.
Der Luxus, sich abschotten zu können, ist verschwunden- unter einem Stein auf der Wiese zu leben und so zu tun, als würde einem das alles nichts angehen-
man kann sich nicht mehr verschließen.“
Eine Schauspielerin macht sich auf ihre persönliche Suche nach dem Politischen und erfindet sich dazu zwei Figuren: Die 85jährige Johanna, die den Müll anderer entsorgt, anstatt sich darüber zu ärgern, und die Politikerin Ida, die nach einer Wahlniederlage die Konsequenzen zieht und ihr persönliches Scheitern hinterfragt.

Das Stück der vielgespielten holländischen Dramatikerin und Autorin Lot Vekemans geht der Frage nach, inwieweit man als Individuum Verantwortung für die Welt übernehmen kann und soll- und ist durchaus als Aufforderung zur persönlichen Reflexion darüber zu verstehen.
Das Tida geht mit dieser Produktion, (die in einem gedanklichen Dialog mit „Endlose Aussicht“ von Theresia Walser steht) in eine neue, der Zeit angemessene „Spielstätte“- dem Schaufenster des Kurhauses, direkt neben dem Eingang zum Theater.
Wir empfehlen warme Kleidung!

Contatti :

Date e orari evento :

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  • L'evento si tiene dal 20 Apr 2024 al 21 Apr 2024
    Unisciti a noi mentre il Teatro Puccini di Merano diventa il palcoscenico di un'indimenticabile produzione operistica. Vivi l'emozionante storia di "Orfeo ed Euridice" in una travolgente interpretazione che ti trasporterà in un altro mondo.Le rappresentazioni si terranno sabato 20 aprile 2024 alle 20:00 e domenica 21 aprile alle 17:00.L'opera "Orfeo ed Euridice" si basa sulla mitologia greca di Orfeo ed Euridice. Racconta la commovente storia di un musicista che viaggia nell'aldilà per riportare indietro la sua amata moglie. Con musica suggestiva e testi vocali profondi, lo spettacolo trasporta gli spettatori in un mondo pieno di passione, disperazione e speranza. Impressionanti scenografie e costumi completano la produzione, che dà vita all'antica Grecia e offre un'esperienza artistica indimenticabile.Con oltre 70 partecipanti dall'Alto Adige, dal Trentino e dall'estero, il palcoscenico prende vita. Sotto la direzione di Richard J. Sigmund, il coro Amaté, giovani solisti internazionali e un'orchestra proiettata offrono una straordinaria esibizione della "Orfeo ed Euridice" di Christoph W. Gluck. Un'esperienza imperdibile per gli amanti della musica!La "Merano Academy Operastudio" offre annualmente in 4 Stages masterclass per aspiranti cantanti d'opera, operetta, musical e concerti, così come per pianisti accompagnatori. Gli studenti ricevono consulenza professionale in tecniche di respirazione, interpretazione e rappresentazione musicodrammatica.L'associazione culturale "Amaté" è entusiasta della produzione e delle rappresentazioni. Si prega di prenotare i biglietti su www.amatemerano.com o telefonando al +39 351 6086539.In lingua italiana con introduzione alla scena in lingua tedesca.
  • Traviata è il primo capitolo di un coraggioso progetto firmato da Monica Casadei, eclettica coreografa emiliana formatasi fra Italia, Inghilterra, Francia e vari soggiorni in Oriente, dedicato al celebre Maestro Giuseppe Verdi, che si propone di tradurre nel linguaggio della danza i melodrammi più celebri del più amato compositore italiano. Quella della Casadei è una resa scenica viscerale, fiammante di ardore e tormento che sino ad ora non aveva avuto precedenti nella danza contemporanea. Una danza esplosiva di corpi cangianti e multiformi, immersi nelle tinte del candore del bianco, del rosso passionale e del nero dolente ed impuro. Nulla si risolve in questo Corpo a Corpo con Verdi. Dietro i valzer, il male che attende. Dietro le feste e la forma, una società in vendita, vuota, scintillante. Quella di Casadei è una Traviata letta dal punto di letta di Violetta: la sua storia d’amore, la malattia, la gelosia, la società, si fanno intime e si allargano a un profondo discorso intorno alla femminilità. L’opera arde di una nuova potenza evocativa. Quella di Violetta è una storia in cui il senso della fine scorre ad ogni alzar di calice. «È tardi. È tardi» canta Violetta gravemente malata di tisi, sente che la sua fine è ormai vicina e aspetta che Alfredo vada da lei. E la frase «È tardi» diventa la chiave di Traviata della compagnia Artemis. Due parole che risuonano come una campana a morte. Perché nulla può essere recuperato. Perché Violetta, in abito rosso, danza e il suo cuore non può che grondare sangue che - oltre alla malattia - è anche segno di una ferita interiore da cui non c’è che scampo. Coreografia, regia, scene, luci e costumi Monica Casadei Assistente alla coreografia Elena Bertuzzi Musiche Giuseppe Verdi Elaborazione musicale Luca Vianini Drammaturgia musicale Alessandro Taverna Produzione Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei Coproduzione Fondazione Teatro Comunale di Ferrara durata: 85 minuti
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