Mostra: In the Wintry Thicket of Metropolitan Civilization - Pubblicato da

0
  • ar/ge kunst Galerie Museum, Museumstr. 29, Bolzano, BZ
×

Attenzione

Questo evento è terminato, rimani connesso per nuovi eventi

Informazioni evento

La mostra prende il titolo da un omonimo passaggio contenuto in The Culture of Cities il primo libro dell’urbanista americano Lewis Mumford, pubblicato nel 1938. La mostra raccoglie le esperienze artistiche di cinque artisti di diversi continenti (Europa, Africa, Stati Uniti, Asia, Sudamerica) che hanno riflettuto nel loro lavoro su temi legati all’urbanesimo e alla storia degli inurbamenti metropolitani. Tra il passato recente e un futuro immaginato, le opere riverberano liberamente l’enigmatico senso del titolo che nelle intenzioni di Mumford esprimeva un allarme, ma al tempo stesso l’urgenza di uno sprone a rinnovare lo spazio abitativo dell’uomo a partire dal suo luogo di aggregazione e condivisione da sempre più importante e decisivo: quello delle città.
Artisti: Basim Magdy (Egitto), Camilo Yanez (Cile), Mores McWreath (Us), Yin-Ju Chen & James T. Hong (Taiwan), Pietro Mele (Italia)
Vernissage ven 16.11.2012, ore 19.00 - 21.00
L\'artista è presente
Tutti i giorni ore 10.00 - 13.00 e 15.00 - 19.00
Sa ore 10.00 - 13.00 - Do-Lu chiuso

Contatti :

  • Indirizzo : ar/ge kunst Galerie Museum, Museumstr. 29, Bolzano, BZ

Date e orari evento :

Potrebbe interessarti anche :

  • Una coproduzione de KulturKontakt Eppan e l’associazione culturale TEMA Per gli amici della danza, KulturKontakt Eppan, in coproduzione con l’associazione culturale TEMA, offre una serata di classe. Oona Doherty, la coreografa di Belfast, è la nuova stella cadente della scena della danza e sarà ospite ad Appiano il 22 giugno 2024. Da quando ha ricevuto il Leone d'Argento alla Biennale di Danza di Venezia, è diventata uno dei nomi più importanti del suo genere. Con "Navy Blue" ha ottenuto un grande successo, come conferma l'esperta di danza Veronika Riz: "Ho visto il pezzo a Londra e sono rimasta assolutamente entusiasta. Navy Blue è uno spettacolo di danza incredibilmente emozionante, con dodici ballerini tecnicamente molto qualificati, un'estetica e una poesia incredibili e anche uno sfondo politico. In breve: un pezzo che ti entra nella pelle". Nata a Londra nel 1986, Doherty ha già all'attivo quasi una dozzina di lavori, anche se non ce ne sono due uguali. Influenzata dal periodo trascorso nella compagnia di danza sperimentale olandese T.R.A.S.H., Doherty è nota per il suo realismo grintoso, l'impressionante stile di movimento e l'atteggiamento impavido con cui affronta temi controversi che vanno dalla mascolinità della classe operaia all'impatto della religione sulla sua città natale. Oona Doherty si è formata nella danza nella capitale britannica e dal 2010 è stata in tournée con diverse compagnie contemporanee in Inghilterra e nel continente. "Doherty cerca tra i suoi artisti menti critiche e affini. [...] 'Navy Blue' è un tentativo di trasformare la solitudine e la depressione in creatività e diventa un'esperienza teatrale travolgente. Le prime battute del secondo concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninoff si alzano, mentre il movimento entra nei corpi...", come descrive la recensione della Süddeutsche Zeitung l’opera. Quando: 22 giugno, ore 20.00 Dove: Sala Culturale di Appiano Prenotazioni e prevendita biglietti: www.ticket.bz.it Tel. 0471 053 800 info@ticket.bz.it
  • Presentazione del libro con l’autore Giacomo Sartori in dialogo con Alberto Faustini, direttore del quotidiano “Alto Adige”. Si potrà nutrire l’umanità senza devastare l’ambiente e senza gli attuali insostenibili impieghi di risorse? Come ritrovare un equilibrio tra quello che asportiamo dai terreni e quello che restituiamo loro? Le nostre conoscenze sono davvero così estese come diamo per presupposto? Le nuove tecnologie saranno davvero sempre determinanti, come si afferma spesso? Cosa ci insegnano le diverse forme di agricoltura del passato e presenti sui nostri rapporti con la natura? Agricoltura biologica e convenzionale sono davvero agli antipodi? A queste domande risponde lo scrittore Giacomo Sartori, esperto di suoli, inserendosi con le sue grandi competenze e la sua passione in un dibattito che egli stesso ci mostra essere purtroppo sbilanciato: i sostenitori degli approcci ecologici devono continuamente difendersi dallo strapotere delle visioni riduttive che vedono la natura come un oggetto inanimato che possiamo riorganizzare a nostro piacimento, un serbatoio da sfruttare fino in fondo. Nei suoi scritti conoscenza e pratica scientifica incontrano l’impegno civile e il passo della narrazione letteraria, mostrandoci che nell’attuale convergenza di crisi che riguardano tutto il pianeta, l’agricoltura ha un posto centrale. È con essa, e con le nostre abitudini alimentari, che i nostri margini per ottenere soluzioni sostenibili sono più ampi, è da essa che possiamo imparare a utilizzare prospettive e metodi compatibili con i complessi funzionamenti naturali.
  • English, Français, Español, Português

Inserisci i tuoi eventi sul primo e più amato calendario di eventi dell'Alto Adige!

HAI GIÀ UN ACCOUNT?

ACCEDI

NON HAI ANCORA UN ACCOUNT?

Non perderti i migliori eventi in Alto Adige!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER SETTIMANALE

Vuoi vedere i tuoi eventi pubblicati sul nostro magazine?

RICEVI UN AVVISO AL MESE PER LA CHIUSURA REDAZIONALE

Vuoi promuovere i tuoi eventi o la tua attività? Siamo il tuo partner ideale e possiamo proporti soluzioni e pacchetti su misura per tutte le tue esigenze.

VAI ALLA SEZIONE PUBBLICITÀ

CONTATTACI DIRETTAMENTE

INSIDE EVENTS & CULTURE

Magazine mensile gratuito di cultura, eventi e manifestazioni in Alto Adige-Südtirol, Trentino e Tirolo.
Testata iscritta al registro stampe del Tribunale di Bolzano al n. 25/2002 del 09.12.2002 | Iscrizione al R.O.C. al n. 12.446.
Editore: InSide Società Cooperativa Sociale ETS | Via Louis Braille, 4 | 39100 Bolzano | 0471 052121 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..