Non solo melodie natalizie
In dicembre tanti concerti di musica sacra e profana con grandi nomi
A dicembre, come si sa, si entra in un turbinio di eventi, musicali e non, che ruotano attorno alla festività dell’Immacolata (ma che in realtà inizia con San Nicolò), e poi, proseguendo durante tutto l’Avvento e culminanti nel giorno di Natale, si protraggono fino alla notte di San Silvestro. Ecco una selezione degli appuntamenti più significativi di musica sacra e profana che avremo modo di ascoltare nella nostra provincia.
Si comincia con l’Ensemble Diderot ed il violinista Johannes Pramsohler che ci delizieranno con le celeberrime “Quattro stagioni” di Vivaldi (Sala Gustav Mahler, Dobbiaco, 04/12 ore 18.00 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Quindi, per la Stagione Sinfonica della Haydn, si avrà modo di ascoltare un programma all’insegna del Tardo Romanticismo: dall’“Idillio di Sigfrido” di Wagner alla Serenata n. 1 in re maggiore, op.11 di Brahms. La Haydn sarà diretta da Daniel Cohen (Auditorium, Bolzano, 06/12 ore 20.00 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Prosegue la stagione della Società dei Concerti con la Camerata RCO (Royal Concertgebouw Orchestra) che presenta una scelta di programma veramente ragguardevole: il concerto inizia con il Settimino di Berwald per clarinetto, fagotto, corno, violino, viola, violoncello e contrabbasso, seguito dall’Ottetto in fa maggiore op. 166 D. 803 di Schubert per clarinetto, corno, fagotto e quintetto d’archi (Auditorium, Bolzano, 10/12 ore 18.00 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
La Haydn eseguirà anche un concerto di autori vari in terra ladina (Casa della Cultura “Luis Trenker”, Ortisei, 14/12 ore 20.00 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Per gli amanti della musica sacra, un’ottima occasione è quella dell’ascolto dell’Oratorio natalizio di Schütz (SWV 435) che porta il titolo di “Historia Nativitatis”, ideata da Alexander Schneider in collaborazione con Brixner Initiative Musik und Kirche. Eseguirà l’Oratorio l’Ensemble Polyharmonique (Chiesa di San Giuseppe Freinademetz, Bressanone, 17/12 ore 17.00 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) composto da Magdalene Harer, Joowon Chung, soprani, Alexander Schneider, contralto e primus inter pares, Johannes Gaubitz, Sören Richter, tenori, Matthias Lutze, basso, Nadja Zwiener e Cosimo Stawiarski, violini, Klaus Eichhorn, organo, Maximilian Ehrhardt, arpa doppia, Juliane Laake, violone, Johannes Ötzbrugger, tiorba, Moni Fischaleck, dulciana.
Ritroviamo ancora la Haydn, stavolta diretta da Thomas Dausgaard, alle prese con la bellissima Suite n. 2 op. 4 di Bartok e della Sinfonia n. 8 in sol maggiore op. 88 di Dvorak (Auditorium, Bolzano, 20/12 ore 20.00 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Passiamo poi al classico tris di concerti che ci vengono offerti ogni anno dall’orchestra di fiati Symphonic Winds diretta da Alexander Veit. Quest’anno l’orchestra ospiterà quello che è considerato il miglior solista al mondo di Euphonium, una vera leggenda vivente ossia l’inglese David Childs, classe 1981 (Sala Gustav Mahler, Dobbiaco, 17/12 ore 20.00 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Auditorium, Bolzano, 18/12 ore 20.00; Kursaal, Merano, 26/12 ore 20.00).
Chiude la stagione della Società dei Concerti l’ensemble vocale Nordic Voices, il quale proporrà un denso programma che va dalla musica rinascimentale alla musica contemporanea (Chiostro dei Francescani, Bolzano, 20/12 ore 19.30 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
[Gregorio Bardini]