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Aspettando Risciò - Pubblicato da martin_inside

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Informazioni evento

Riprendendo il format che ha spopolato durante la passata edizione di FUORI!, Marco Brinzi e Caterina Simonelli tornano a percorrere le strade dell’Alto Adige a bordo del loro risciò, questa volta nei panni di Vladimiro ed Estragone, due classici personaggi teatrali assurdi e poetici, protagonisti di Aspettando Godot del premio Nobel Samuel Beckett. Nella cultura popolare Aspettando Godot è divenuto sinonimo di una situazione (spesso esistenziale) in cui si aspetta un avvenimento che dà l’apparenza di essere imminente, ma che nella realtà non accade. A due anni ormai dalla comparsa del Coronavirus i nostri protagonisti sembrano, forse, attendere la fine della pandemia che tarda ad arrivare. Aspettano… e nel frattempo, vivendo in questa situazione di incertezza, hanno dimenticato chi sono e perché sono lì di fronte ad altre persone. Ecco che Estragone e Vladimiro provano a mettere in scena - con l’aiuto del pubblico - alcuni dei passaggi più significativi della letteratura teatrale per capire di quale autore possano essere figli e soprattutto il motivo per cui da un libro siano fuoriusciti finendo nelle piazze. Sono nati grazie a Shakespeare? Improbabili Romeo e Giulietta vestiti da barboni? Rosencratz e Guildersten dell’Amleto in visita al principe di Danimarca? Forse sono Don Chisciotte o Sancho Panza assieme all’amata Dulcinea avvistata e chiamata dal pubblico, oppure Don Giovanni e Sganarello del famoso Moliére? Queste e tante altre coppie celebri della letteratura vengono portate in scena nei loro dialoghi più famosi per capire chi mai potrebbero essere questi due personaggi e soprattutto cosa stiano aspettano. Il pubblico è chiamato ad aiutare i due personaggi grazie ai testi e ai libri presenti a bordo del risciò e prendendo parte agli sketch improvvisati come protagonista. Aspettando Risciò è un invito esplicito a giocare assieme (attori e pubblico) grazie alla letteratura e al teatro.

Di e con Marco Brinzi e Caterina Simonelli

produzione TEATRO STABILE DI BOLZANO e COMPAGNIA IFPRANA

Contatti :

Date e orari evento :

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  • Da questa sera si recita a soggetto, ovvero si improvvisa. Come prevedere dunque cosa accadrà proprio durante lo spettacolo che vedrete voi? Dipende dal pubblico, dal clima, dagli attori, da chi sceglierà di parlare per primo. A soggetto, ovviamente; a braccio, con dei punti fissi ma senza copione. Si parte dalla pièce di Pirandello, il quale nell’avvertenza posta in testa al terzo dramma della “trilogia del teatro nel teatro” si premura di scrivere al primo rigo: “L’annunzio di questa commedia, così nei giornali, come nei manifesti, dev’esser dato, senza il nome dell’autore”. Ovvero senza il suo di nome. E nell’elenco degli attori e delle attrici in cartellone mette al primo posto: “col concorso del pubblico che gentilmente si presterà”. Da questo testo si partirà per un viaggio, sempre accompagnati dal capocomico Paolo Rossi e la sua compagnia di giro, in un percorso sì pirandelliano, ma anche profondamente attuale. Perché Paolo da un lato parla direttamente con Luigi Pirandello e si lascia consigliare e portare avanti nella trama, dall’altro resta e rimane ancorato alla realtà, e a come la realtà odierna e più spiccia non possa non entrare inevitabilmente in qualsiasi cosa che sia viva come il teatro. La vita nel teatro, dunque, ma anche il teatro nella vita, ovvero il nostro bisogno continuo di mostrarci performanti in tv e sui social. Forse ci siamo tutti trasformati in personaggi tragicomici in cerca d’autore. “Ma scusa, se Pirandello pur di mantenere il segreto più misterioso sul suo testo ha fatto togliere il proprio nome dal cartellone”, dice Paolo Rossi, “chi sono io per spoilerare ciò che accadrà nello spettacolo di questa sera? Non sono mica un indovino, sono un comico scavalcamontagne. Se le parole per la “scheda” non le ha trovate un premio Nobel per la Letteratura, non potete pretenderle da me che ho fatto l’Itis!” E conclude: “Perché mettere in scena proprio questo testo? I miei maestri sono Fo, Gaber, Jannacci, Strehler e Pirandello. Ma Pirandello è quello che ultimamente frequento più spesso. Mi è anche apparso in sogno. Una volta, c’era anche Marta Abba, mi ha parlato di questo testo spiegandomi perché fosse proprio il momento giusto. Ma mi son svegliato per andare in bagno appena prima che me lo svelasse.” Lo svelamento avverrà direttamente sul palco, dal vivo. Ma solo a patto che tutti s’improvvisi all’unisono. AGIDI presenta Paolo Rossi in Da questa sera si recita a soggetto! Il metodo Pirandello drammaturgia di Paolo Rossi e Carlo G. Gabardini con gli attori Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Caterina Gabanella, Laura Bussani, Alessandro Cassutti e con la partecipazione del pubblico aiuto regia Luca Orsini scene Lorenza Gioberti costumi Elisabetta Menziani luci Elena Vastano ideazione e regia di Paolo Rossi durata: 120 minuti