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MICHAEL ROSEN QUARTET – „MY STANDARDS“
Michael Rosen - saxophone Stefano Raffaelli - piano Stefano Colpi - bass Enzo Zirilli - drums Serata di classici jazz con il grande sassofonista americano Michael Rosen, residente in Italia dal 1987. Durante la sua permanenza nella scena musicale europea, Michael si è esibito in diversi e noti festival jazz, incidendo praticamente per tutti i principali artisti italiani e svizzeri, da Enrico Rava e Franco D’Andrea a Roberto Gatto e Franco Ambrosetti.
ATOMIC BASS
Gaetano Partipilo - alto & soprano sax Daniel Karlsson - piano Giuseppe Bassi - bass Lorenzo Tucci - drums “ATOMIC BASS" è un progetto musicale innovativo che unisce le tradizioni musicali italiane e giapponesi attraverso un quartetto guidato dal contrabbassista Giuseppe Bassi. L'album, ispirato alla tragedia di Fukushima, crea un ponte emotivo tra jazz e cultura musicale giapponese, con la musica come forza positiva contro la radioattività. Art Directors: Michael Lösch (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) & Helga Plankensteiner Il concerto comincia alle ore 21.30 al Laurin Bar. Supplemento di 12 euro sulla prima consumazione a partire dalle 21.00. Info e prenotazione tavolo: Laurin Bar, T 0471 311 570
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Trauttmansdorff: Visita guidata giornaliera
In una passeggiata di 90 minuti attraverso i molteplici ambienti botanici dei Giardini di Castel Trauttmansdorff vi verranno fornite interessanti informazioni sulla flora e sulla storia del parco. Le guide vi accompagneranno negli angoli più suggestivi e vi mostreranno quali piante sono in fioritura.
Corso d'arrampicata per bambini da 7-14 anni
I bambini dai 7 ai 14 anni imparano ad arrampicarsi sotto l'istruzione di una guida alpina abilitata, sulla palestra di roccia Burgstallknott di Parcines! I minori devono essere accompagnati da un adulto. Da portare: scarpe da trekking o da ginnastica, abbigliament comodo, protezione solare e bevande. Noleggio gratuito dell'attrezzatura! Prezzo: € 15,00 Iscrizione: Entro le ore 18.00 della giornata precedente presso l'ufficio turistico di Parcines o Rablà oppure online. I Minori devono essere accompagnati da un adulto. In marzo, aprile, ottobre e novembre inizia alle ore 14.00. In maggio, giugno, luglio, agosto e settembre inizia alle ore 17.00.
Bolzano in Fiore Arte
Uno degli eventi più tradizionali della città con programma di contorno adatto a famiglie, ospiti e concittadini. Bolzano in Fiore Arte culminerà con la tradizionale Festa dei Fiori (30 aprile – 1° maggio).
CORRECTIV enthüllt: Rechtsextremer Geheimplan gegen Deutschl
Projektion der szenischen Lesung von Berliner Ensemble, Volkstheater Wien und CORRECTIV. Von diesem Treffen sollte niemand erfahren: Hochrangige AfD-Politiker, Neonazis und finanzstarke Unternehmer kamen im November 2023 in einem Hotel bei Potsdam zusammen. Sie planten nichts Geringeres als die Vertreibung von Millionen von Menschen aus Deutschland. Die investigative Redaktion von CORRECTIV veröffentlicht am 10. Januar eine Recherche, die zu Demonstrationen und Protesten in ganz Deutschland führt. Am 17.01.2024 wurde die Recherche im Berliner Ensemble als szenische Lesung aufgeführt. Die Geheimplan-Recherche zum Rechtsradikalen Potsdamer Treffen im November 2023 geht weit über die erste Enthüllung hinaus. Ziel ist es, die demokratische Grundstruktur der Bundesrepublik Deutschland zu untergraben. Erste Schritte sind bereits getan. Auch Südtirol ist Eroberungsgebiet dieser menschenverachtenden, verfassungswidrigen Personen. Ein Landtagsabgeordenter des Südtiroler Landtags hat diese Ziele bereits öffentlich unterstützt und agiert aktiv mit, eine bereits gescheiterte Ideologie umzusetzen. Was ein solches „Gedankenschlecht“ mit sich bringt, haben Europa und auch Südtirol bereits erlebt: Leid und Zerstörung. Deshalb möchten wir an diesem Abend und anschließend an die Projektion mit dem hoffentlich zahlreichen Publikum gemeinsam über die Auswirkungen dieser menschenfeindlichen Ideologie sprechen und welche Konsequenzen wir als Zivilgesellschaft daraus ziehen. Eintritt (frei): Diese öffentliche Vorführung verfolgt keine Gewinnabsichten und der Eintritt dazu ist frei. Gerne weisen wir auf eine Spendenmöglichkeit an die gemeinnützige Organisation CORRECTIV hin. (https://correctiv.org/unterstuetzen/pressefreiheit2023/). Diese Veranstaltung wird mit eigenen Mittel finanziert. Es werden keine öffentliche Finanzierungen eingesetzt. Lesung in deutscher Sprache. In der anschließenden Diskussion verwendet jede un jeder die Sprache seiner Wahl. Freier Eintritt!
Torleif Thedéen (Violoncello) & Marianna Shirinyan (Piano)
Il Duo Thedéen-Shirinyan presenta opere per pianoforte e violoncello "La musica è il modo divino di dire cose belle e poetiche al cuore". Questa citazione è dello spagnolo Pablo Casals, forse il più grande violoncellista di tutti i tempi. Il suo strumento, il violoncello, delizierà il pubblico nel concerto del 12 aprile. Torleif Thedéen e Marianna Shirinyan presenteranno opere per pianoforte e violoncello sotto il motto "Canzoni che nascono nei sogni". Il violoncellista svedese Torleif Thedéen è uno dei più illustri strumentisti e gode di una reputazione internazionale come solista, artista discografico e insegnante. All'età di 23 anni aveva già vinto tre dei più prestigiosi concorsi di violoncello del mondo. La sua partner al pianoforte è la pianista armena Marianna Shirinyan, nata nella capitale armena Yerevan. Secondo i critici musicali, è senza dubbio una delle soliste e musiciste da camera più creative e ricercate d'Europa ed è quindi ospite regolare di numerosi festival internazionali. Oltre a "Tre romanze" di Clara Schumann, una sonata per violoncello e pianoforte del marito Robert e due opere di Franz Schubert, il duo eseguirà anche la celebre Sonata per violoncello e pianoforte di Samuel Barber. Quando: 12 aprile 2024, ore 20.00 Dove: Lanserhaus, Appiano Prenotazioni e prevendita biglietti: www.ticket.bz.it Tel. 0471 053 800 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Gasslfest in Verschneid
L'associazione Turistica di Meltina invita tutti alla festa "Gasslfest" nel vicolo Kreuzweg a Frassineto. Veranno dimostrati gli antichi mestieri della vecchia tradizione e dove si potrà godere piatti tradizionali e specialità tipiche fatte in casa. Una serata divertente con intrattenimento musicale.
Elfi Gelf – Retrospettiva
Retrospettiva di più di 40 anni di pittura: Elfi Gelf vive e lavora a Cornaiano. Dopo una breve fase di pittura a olio, si dedica all'acquerello come eccellente mezzo di espressione spontanea e all'emozionante gioco di acqua e colore. Da oltre dieci anni, Elfi Gelf lavora anche con la pittura acrilica, che richiede una grande conoscenza e abilità manuale, ma offre possibilità creative quasi illimitate.
45. LANAPHIL
die internationale Sammlerbörse Eintritt frei
Allenamento per la schiena
Gli esercizi per la schiena all'aperto combinano l'aria fresca con esercizi mirati per rafforzare, allungare e mobilizzare la schiena. Si inizia con semplici esercizi di riscaldamento e si prosegue con esercizi mirati di rafforzamento e allungamento della schiena. Elementi naturali possono essere utilizzati come attrezzi per l'allenamento. La sessione si conclude con esercizi di mobilizzazione e rilassamento, che non solo migliorano la schiena ma anche il benessere generale. Prezzo: € 20,00 Iscrizione: Entro le ore 18.00 del giorno precedente online oppure presso l'ufficio turistico di Parcines o Rablà Punto d'incontro: alle ore 10.00 presso l'ufficio turistico di Parcines
Sparkles and shimmers
Luis Garrido (sax) - Orlando Bass (piano) Concerto dai toni scintillanti e luminosi, come evoca il titolo, con importanti autori per sax e pianoforte come Debussy e Decruck. Il duo Garrido-Bass ci stupirà con una ricchissima varietà e un programma molto interessante in un’esplorazione del duo pianoforte e sassofono dal gusto imperdibile.
Die lustige Witwe
Operette von Franz Lehár Libretto von Victor Léon und Leo Stein con soprattitoli in italiano Bei einem großen Ball der pontevedrinischen Gesandtschaft in Paris warten alle auf die reiche, frisch verwitwete Hanna Glawari. Eine Heirat mit einem Landsmann wäre die Rettung für den bankrotten Kleinstaat Pontevedro. Ein verstecktes Spiel um Treue und Untreue beginnt. Während die Gastgeberin Valencienne ihren Verehrer Camille mit der reichen Witwe verkuppeln will, setzt ihr Mann Baron Zeta auf den Lebemann Danilo Danilowitsch. Als Danilo aber in der gewitzten Hanna jene Frau wiedererkennt, die er vor ihrer Ehe liebte, aber aus Standesgründen nicht heiraten durfte, macht er einen Rückzieher. Am Ende der Nacht gibt es finanzielle Gewinner und emotionale Verlierer und ein unkonventionelles Paar, das Grenzen überschreitet. „Die lustige Witwe“, 1905 uraufgeführt, gilt als Geburtsstunde der modernen Tanzoperette und begründet Franz Lehárs Weltruhm. Berühmt sind seine glänzenden musikalischen Einfälle, wie „Da geh’ ich zu Maxim“, „Lippen schweigen“ oder das Vilja-Lied. Auf dem diplomatischen Parkett werden zu Walzer, Polka und Mazurka, aber auch zu Cancan und Cakewalk erotische und politische Interessen ausgetragen. Lehár zeigt eine bürgerliche Gesellschaft, die mit heimlichen Begierden provoziert und die Abgründe hinter der Fassade mit Humor zu überspielen weiß. Diese Operette, in der eine selbstbewusste Frau alle Fäden in der Hand hält, wird von der österreichischen Regisseurin Susanne Lietzow erstmals für die Vereinigten Bühnen Bozen in Szene gesetzt. Die griechische Dirigentin Elisa Gogou wird dem Spiel mit dem Feuer musikalisch nachspüren. Koproduktion mit der Stiftung Haydn von Bozen & Trient Baron Mirko Zeta Stephanos Tsirakoglou Valencienne Jasmina Sakr Graf Danilo Danilowitsch Erwin Belakowitsch Hanna Glawari Netta Or Camille de Rosillon Maximilian Mayer Vicomte Cascada Felix Heuser Raoul de St. Brioche Jakob Pejcic Bogdanowitsch Lukas Karzel Sylviane (Grisette 1) Joel Zupan Kromow Reinwald Kranner Olga (Grisette 2) Laura Hilden Pritschitsch Glenn Desmond Praskowia (Grisette 3) Johanna Zachhuber Njegus Klaus Huhle Lolo (Grisette 4) Anjulie Hartrampf Dodo (Grisette 5) Tabea Tatan Jou-Jou (Grisette 6) Irene Eggerstorfer Mann 1 N. N. Mann 2 Gregor Eisenhut Tänzerin & Dance-Captain Valentina Del Regno Musikalische Leitung Elisa Gogou Regie Susanne Lietzow
Da questa sera si recita a soggetto!
Da questa sera si recita a soggetto, ovvero si improvvisa. Come prevedere dunque cosa accadrà proprio durante lo spettacolo che vedrete voi? Dipende dal pubblico, dal clima, dagli attori, da chi sceglierà di parlare per primo. A soggetto, ovviamente; a braccio, con dei punti fissi ma senza copione. Si parte dalla pièce di Pirandello, il quale nell’avvertenza posta in testa al terzo dramma della “trilogia del teatro nel teatro” si premura di scrivere al primo rigo: “L’annunzio di questa commedia, così nei giornali, come nei manifesti, dev’esser dato, senza il nome dell’autore”. Ovvero senza il suo di nome. E nell’elenco degli attori e delle attrici in cartellone mette al primo posto: “col concorso del pubblico che gentilmente si presterà”. Da questo testo si partirà per un viaggio, sempre accompagnati dal capocomico Paolo Rossi e la sua compagnia di giro, in un percorso sì pirandelliano, ma anche profondamente attuale. Perché Paolo da un lato parla direttamente con Luigi Pirandello e si lascia consigliare e portare avanti nella trama, dall’altro resta e rimane ancorato alla realtà, e a come la realtà odierna e più spiccia non possa non entrare inevitabilmente in qualsiasi cosa che sia viva come il teatro. La vita nel teatro, dunque, ma anche il teatro nella vita, ovvero il nostro bisogno continuo di mostrarci performanti in tv e sui social. Forse ci siamo tutti trasformati in personaggi tragicomici in cerca d’autore. “Ma scusa, se Pirandello pur di mantenere il segreto più misterioso sul suo testo ha fatto togliere il proprio nome dal cartellone”, dice Paolo Rossi, “chi sono io per spoilerare ciò che accadrà nello spettacolo di questa sera? Non sono mica un indovino, sono un comico scavalcamontagne. Se le parole per la “scheda” non le ha trovate un premio Nobel per la Letteratura, non potete pretenderle da me che ho fatto l’Itis!” E conclude: “Perché mettere in scena proprio questo testo? I miei maestri sono Fo, Gaber, Jannacci, Strehler e Pirandello. Ma Pirandello è quello che ultimamente frequento più spesso. Mi è anche apparso in sogno. Una volta, c’era anche Marta Abba, mi ha parlato di questo testo spiegandomi perché fosse proprio il momento giusto. Ma mi son svegliato per andare in bagno appena prima che me lo svelasse.” Lo svelamento avverrà direttamente sul palco, dal vivo. Ma solo a patto che tutti s’improvvisi all’unisono. AGIDI presenta Paolo Rossi in Da questa sera si recita a soggetto! Il metodo Pirandello drammaturgia di Paolo Rossi e Carlo G. Gabardini con gli attori Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Caterina Gabanella, Laura Bussani, Alessandro Cassutti e con la partecipazione del pubblico aiuto regia Luca Orsini scene Lorenza Gioberti costumi Elisabetta Menziani luci Elena Vastano ideazione e regia di Paolo Rossi durata: 120 minuti
La salute mentale è un diritto. Giovani, i loro bisogni e co
La salute mentale è un diritto. Giovani, i loro bisogni e contributi (spesso trascurati). Relatrici e Relatori principali: - Maria Rita Parsi (Psicoterapeuta) - Sonja Fischnaller (Psycologist for Future) A chi è rivolto Sera: tutta la cittadinanza Obiettivi - Informare con uno sguardo sul territorio ma anche oltre sulle tematiche legate alla salute mentale e il benessere - Fornire strumenti e chiavi di lettura utili per affrontare i problemi legati alla salute mentale con più consapevolezza.
Concerto della Banda musicale di Tirolo
Il programma spazia dal tradizionale repertorio di musica bandistica, con marce, polke e valzer, a brani di musica sinfonica originale, fino a ricercate composizioni moderne. Entrata libera.
Kraut und Blüten-Wildkräuter
Sie lernen essbare Frühlingswildkräuter und Blüten kennen und stellen einfache und schmackhafte Gerichte und Getränke daraus her. Einführung in die Welt der Wildkräuter und Blüten. Tipps zum Sammeln, gemeinsames Genießen. Referentin: Iris Schienegger Termin: Di, 30.04.2024, 16.00-20.00 Uhr Gebühr : 55,00 Euro inkl. Materialspesen Anmeldung bis 16.04.2024: T 0471 440 981
Faust hoch 2
Thieme mal 2 + Faust hoch 2 = ein unvergesslicher Abend! Thomas Thieme ist einer der erfolgreichsten Bühnendarsteller Deutschlands. Auch in Filmen wie „Der Untergang“, „Das Leben der Anderen“ oder „Unterleuten“ glänzt er in markanten, mitunter zwielichtigen und stets starken Rollen. Markant ist auch seine Stimme, seine Lesungen sind ein Erlebnis. Sein Sohn Arthur ist Musiker und Komponist. Beide gemeinsam stellen sich nun mit Notenpult und vielen Instrumenten auf die Bühne, um ein monumentales Werk in einer konzertanten Lesung zu neuem Leben zu erwecken. Die Regisseurin Julia von Sell hat Goethes Faust I und II, die Tragödie in zwei Teilen, thematisch sortiert und zu einem neuen großen Ganzen zusammengefügt. Wie kleine Essays prallen die Zitate und Dialoge aufeinander, nicht mehr in der Szenenfolge des Stücks, sondern assoziativ. Mit elektronisch und live musizierten Lauten, Geräuschen und Melodien entsteht so ein Melodram: Ein Faust-Kosmos in zwei Stationen, an einem Abend. Jede Station ist eine eigene Erzählung. Und beide zusammen lösen sie vielleicht Mephistos Versprechen von einer Reise in die kleine und in die große Welt ein. Thieme mal 2 plus Faust hoch 2: Das gibt in Summe jedenfalls einen unberechenbaren Abend, den sich niemand entgehen lassen sollte! Ein Abend mit Thomas und Arthur Thieme Johann Wolfgang von Goethe in einer Fassung von Julia von Sell Sprecher: Thomas Thieme Komposition und Musik: Arthur Thieme Textfassung und Einrichtung: Julia von Sell
Il mio tesoro più bello. Bambinelli dalla collezione di Joha
Bambinelli Dalla Collezione Johanna Von Call La Collezione Johanna von Call è una delle più vaste collezioni private del nostro Paese, che può essere considerata un'impressionante testimonianza della diversità delle rappresentazioni di Gesù Bambino. La collezione, in constante crescita dal 1983, contiene raffigurazioni del Bambino Gesù datate dal XVIII al XX secolo, provenienti per la maggior parte dall'Alto Adige, dall'Austria, dalla Baviera e dall'Italia. La mostra può essere visitata fino al 31 marzo 2024.
Bob Marley: One Love
Regie Reinaldo Marcus Green Darsteller Mit Kingsley Ben-Adir, Lashana Lynch, James Norton u.a. Spielzeit 107min ab 12 Jahren Nation/Jahr USA 2024 1976: Auf Jamaika herrschen bürgerkriegsähnliche Zustände. Um für Frieden und Verständigung zu werben, kündigt Bob Marley ein großes Gratis-Konzert in der Hauptstadt Kingston an. Kurz vor dem Termin kommt es zu einem Überfall im Haus des Reggae-Stars. Dabei gibt es einige Schwerverletzte. Um seine Familie und seine Band in Sicherheit zu bringen, übersiedelt Marley mit ihnen nach London. Dort nimmt er sein wohl wichtigstes Album, „Exodus“, auf, mit dem er endgültig zum globalen Superstar aufsteigt.
Escursione climatoterapeutica alla cascata di Parcines
La climatoterapia sfrutta i fattori climatici e meteorologici a scopo terapeutico. Il ricorso mirato all'aria (fresca), al vento e al sole aiuta a rafforzare il sistema immunitario, aumentare il rendimento fisico e combattere patologie croniche a carico della pelle e delle vie respiratorie, malattie del metabolismo, osteoporosi, depressione stagionale e affezioni cardiache e dell'apparato circolatorio. Il particolare microclima che caratterizza la zona della cascata di Parcines, l'eccellente qualità dell'aria – rilevata da un'indagine scientifica condotta nel 2015 dall'Università tecnica di Monaco di Baviera – e il mix ottimale di fattori stimolanti e distensivi creano le condizioni perfette per applicazioni climatoterapeutiche. La giusta combinazione di un'attività fisica misurata, un'esposizione mirata ai fattori climatici e un efficace allenamento della resistenza e della termoregolazione in base alle istruzioni di una sapiente guida favoriscono il rilassamento e la distensione, ma anche l'irrobustimento e il rafforzamento delle difese immunitarie. Prezzo: € 30,00 Iscrizione: Entro le ore 18.00 della giornata precedente online oppure presso l'ufficio turistico di Parcines o Rablà Punto d'incontro: Ufficio turistico di Parcines alle ore 9.00
FLOURASCHWORZ Concerto del quartetto
Nell'ambito della mostra Luis Stefan Stecher. Ut pictura poesis, sabato 6 aprile 2024 si terrà nella Hofburg di Bressanone un concerto del quartetto FLOURASCHWORZ. Composta come serenata di compleanno per il suo 80° compleanno, Heiner Stecher (voce e chitarra) ha dedicato al padre Luis Stefan una reinterpretazione musicale dei suoi "Korrnrliadr", che ha sviluppato insieme a Hannes Ortler (harmonium, fisarmonica, melodica e clarinetti), Michl Reissner (batteria e percussioni) e Franco Micheli (basso). Nasce così il quartetto FLOURASCHWORZ. Tutti i testi sono stati scritti da Luis Stefan Stecher, composti e arrangiati dai Flouraschworz. https://www.flouraschworz-music.de/ Ingresso gratuito
Quartetto Tetzlaff
Magia sonora per quattro Il 30 novembre, il Quartetto Tetzlaff sarà ospite del Castello Reinsperg Il Quartetto Tetzlaff, fondato nel 1994, è diventato da tempo uno dei quartetti più richiesti della nostra generazione. Ora, su invito di KulturKontakt Eppan, suoneranno ad Appiano. È stata la comune passione per la musica da camera a far incontrare Christian e Tanja Tetzlaff, Hanna Weinmeister ed Elisabeth Kufferath e a portare alla formazione di un quartetto d'archi. I concerti regolari portano i musicisti sui grandi palcoscenici del mondo, come la Carnegie Hall di New York, la Philharmonie di Berlino, il Musikverein di Vienna e molti altri. Al Castello Reinsperg di Appiano, il quartetto presenterà un'entusiasmante combinazione di opere. Si inizia con il “Chorale Quartet” di Jörg Widmann, clarinettista e compositore di Monaco. Segue il Quartetto per archi in la minore op. 51/2 di Johannes Brahms. Si dice che la composizione di quartetti fu un'impresa stressante per il compositore di Amburgo. Infatti, prima di apparire in pubblico nel 1873 con i due quartetti op. 51, aveva già composto più di quartetti – tutti però distrutti prima della pubblicazione. Il Quartetto per archi n. 14 in do diesis minore op. 131 di Ludwig van Beethoven chiude il programma. Quando: 30 novembre 2024, ore 20.00 Dove: Castello Reinsperg, Appiano La location non dispone di parcheggio. Servizio navetta gratuito dalle 19:20 dal parcheggio Tetter (dietro la fermata dell'autobus). Prenotazioni e prevendita biglietti: www.ticket.bz.it Tel. 0471 053 800 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Flat Caps - AQUA
Immergiti in frizzanti e tempestosi suoni acquatici del pop e del rock: una simbiosi unica di voci corali dei FLAT CAPS, archi e impressionanti immagini subacquee di Claudia Rubner.
Filmvorführung: Sun Comes Shining, Bat Diary, und Suddenly
Während der Film „Sun Comes Shining“ mit sieben AWARD prämierten wurde, ist „Suddenly“ der kürzeste und auch älteste meiner Filme. Er wurde am Kleinen Montiggler See gedreht und von 4000 Filmen aus 120 Nationen zur Vorführung beim Festival in Detmold 2023 ausgewählt. Die Vorführung des neuesten Kurzspielfilms „BAT DIARY“ bildet den Höhepunkt des Abends. Es handelt sich dabei um einen Fantasyfilm, der in Zusammenarbeit mit Roman Waldthaler nach über 130 Stunden Bearbeitung und Schnitt fertig gestellt werden konnte. An dieser neuesten Produktion haben insgesamt 46 Personen mitgewirkt. Insgesamt wurde dieser Film mit 121 AWARDS ausgezeichnet. Der Filmabend ist Manfred Andergassen, einem guten Freund gewidmet, der uns vor genau zwei Jahren plötzlich verlassen hat. Der Abend wird mit Sekt der Sektkellerei Winkler abgerundet. Der Eintritt ist frei – der Sekt nicht.
Speck, vino & olive
Adagiato sui pendii del Monte Tramontana, a un’altitudine di 634 m s.l.m., giace il maso Niedereben. Olivi, viti e cactus vi crescono rigogliosi, favoriti da condizioni climatiche ottimali. I frutti e gli ortaggi coltivati dalla famiglia Hofer contribuiscono al commercio biologico locale (Biokistl) e prendono posto sugli scaffali del negozio del maso accanto a svariati altri alimenti, tutti prodotti internamente, tutti ottenuti con tecniche biologiche. Oltre l’uscio, scorrazzano allegramente maiali, quaglie, anatre, oche, polli e galline. Gli animali da fattoria fanno parte da sempre della vita del Niedereben, così come i vigneti, tratto caratteristico del paesaggio del Monte Tramontana. Più recente, invece, è l’integrazione dei primi olivi e della produzione di olio di oliva. Tappe successive di una storia plurisecolare, che i padroni di casa sono lieti di raccontare. Presso il negozio del maso è possibile acquistare prodotti tipici altoatesini quali speck e “Bauernspeck” (ottenuto da carne di suini selezionati), salame e salamino affumicato (il tipico “Kaminwurz”), coppa e prosciutto cotto alle erbe, frutta e verdura di stagione e, nei mesi autunnali, castagne, zucche, succo di mele e vino Schiava. Durata: ca. 2 ore Prezzo: € 12,50 Punto d'incontro: Maso biologico Niedereben alle ore 16.00 Iscrizione: Entro le ore 10.00 online oppure presso l'ufficio turistico di Parcines o Rablà
IN MEMORIAM AN VITTORIO PERGHER
RASSEGNA D‘ARTE CONTEMPORANEA IN MEMORIAM AN VITTORIO PERGHER
Scoprire la ViaCulturaVini di Marlengo
Scoprite la ViaCulturaVini di Marlengo con signor Martin Oberhofer. Partendo dal centro paese, si snoda lungo vicoli poco trafficati passando per la Cantina sociale Merano e le numerose aziende vitivinicole. Lungo il sentiero sono collocati steli informative e oggetti per la viticoltura. La degustazione vini presso un vigneto a Marlengo conclude l'escursione. Prenotazione richiesta entro mercoledi, ore 17 presso l’ufficio turistico. Contributo spese: 18 €. ©TV Marling/Damian Pertoll
Gletscher
Märchenhaftes Theater-Duett mit Live-Musik Mitten in einer Gletscherlandschaft, umgeben vom grotesken Karneval der Hotels, Skilifte und Après-Ski-Hütten, steht Destinas elterliches Haus, ein ehemaliges Hotel. Hier verbringt Destina ihr Leben mit dem Warten auf Hanno, ihren Geliebten, der sich vor Jahren aufgemacht hatte, um den Gletscher im Alleingang zu besteigen. Erst knapp sechzig Jahre später soll sie ihn wiedersehen. Hanno war ein Gastarbeiter in dem Hotel, in dem Destina ihre Kindheit verbrachte. Jetzt verfällt das Haus, und während sich unter den gelassenen Augen der massiven Natur die Zeit dehnt, kommen und gehen die Kriege, die Naturkatastrophen, die Menschen der letzten fünfzig Jahre. Was von Hanno bleibt, ist das gemeinsame Kind Florinda, das den Vater nie kennengelernt hat. Auch sie ist wie die Mutter zum Warten verurteilt, sehnt sich nach dem Eintreten des Lebens - und bemerkt hauptsächlich nur dessen Vergänglichkeit. Die in Südtirol geborene Maxi Obexer hat ein kunstvoll schwebendes Stück über das Nichtleben und das Vergehen von Zeit geschrieben. Von Maxi Obexer Mit Jasmin Mairhofer und Margot Mayrhofer Regie: Elke Hartmann Live-Musik: Stefano Bernardi Ausstattung: Sara Burchia Regieassistenz: Emma Mulser
Mercatino di Pasqua
Voglia di Primavera “Spring in the city” – l’evento più colorato dell’anno Fin dai tempi antichi, la primavera è considerata la stagione della rinascita: le giornate si allungano, la natura rifiorisce e l’inverno inizia ad essere un ricordo lontano. Anche Bolzano “fiorisce” grazie al Mercatino di Pasqua e la città festeggia la nuova stagione con un mercatino nella centrale Piazza Walther. Dal 28 marzo al 1° aprile, per cinque giornate, trenta espositori proporranno prelibatezze altoatesine e prodotti artigianali ed artistici; le contadine altoatesine coinvolgeranno le famiglie con una serie di laboratori creativi grazie ai quali ogni giorno, gli interessati avranno l’occasione di creare con le proprie mani piccoli oggetti e decorazioni pasquali utilizzando materiali naturali. Per i più piccini il divertimento sarà assicurato con un giro sulla giostra o sul trenino. Il ricco programma di animazione prevede inoltre una serie di esibizioni musicali dal vivo.
Bunkerführung am Marlinger Waalweg
Nach 1945 blieben viele Bunker im Zuge des „Kalten Kriegs“ weiterhin in Betrieb, bis sie in den 1990er Jahren stillgelegt und dem Land Südtirol übertragen wurden. Einige der Verteidigungsanlagen sind von historischer Bedeutung und gewähren uns heute einmalige architektonische Einblicke. Der Bunker auf der Töll wurde von den Gemeinden Algund und Marling erstanden und für Besichtigungen zugänglich gemacht. Eine Anmeldung ist verpflichtend und unbedingt notwendig unter www.meinticket.it! Die Führung kostet wie folgt: - Kinder bis 10 Jahre kostenlos in Begleitung eines Erwachsenen - von 10 – 15 Jahre 3,00 € - ab 16 Jahre 5,00 € Es wird empfohlen eine Jacke mitzubringen aufgrund der niedrigen Temperaturen im Bunker! ©Peter Thalguterhaus/Martin Geier
CAUSE I’M G&T 2024
La GINastica fa bene alla salute. La GINziana è il nostro fiore preferito. E i GINfluencer sono tutti un po' scoppiati. Quindi prosit e GIN GIN, eccovi servito il 2° Gin & Tonic Festival dell’Alto Adige a Castel Schenna. Con i più famosi gin altoatesini, conferenze di esperti in materia, degustazioni, DJ beats di DJ Sginzo e deliziosi happelen. Siate tonici, lasciatevi GINcantare. ENTRATA SOLO PER PERSONE SUPERIORE DI 18 ANNI!
SEI WIE EIN BAUM - CONCERTO
Ein musikalischer Abend rund um Baum, Wald und Mensch mit CHORYLUS HASLACH und conTakt Percussion-Group: C. Miglioranza, M.Gampenrieder Klavier : A. Mitterer, A. Benedikter Gesamtleitung : Armin Thomaser
1° Mostra Internazionale di Scultura a Bressanone
Scoprite l'affascinante mondo delle sculture alla prima mostra internazionale di scultura a Staudenparadies! Dal 27 aprile al 28 ottobre, 19 rinomati artisti internazionali provenienti da Germania, Austria, Svizzera e Italia presenteranno le loro impressionanti opere. La varietà dei materiali, tra cui legno, metallo, acciaio inossidabile e ferro, promette una mostra unica che attrae tutti i sensi. Immergetevi in un mondo di sculture a grandezza naturale che trasformano il giardino di Staudenparadies in un impressionante parco di sculture. La mostra non serve solo come piattaforma per gli artisti per presentare le loro opere, ma mira anche a mettere in evidenza le differenze e le somiglianze culturali nella scultura. L'obiettivo è anche quello di promuovere la scena artistica regionale, dando agli artisti altoatesini l'opportunità di presentarsi a livello internazionale. L'obiettivo è quello di risvegliare l'interesse di tutti per l'arte e la cultura e di camminare nel mondo con occhi più aperti. Venite a sperimentare la fusione tra natura e arte alla prima mostra internazionale di scultura a Staudenparadies. Insieme creeremo un'atmosfera stimolante che celebra la creatività artistica e rafforza la comunità
Invisible Walls
A cura di Linnea Streit Fiumi, montagne, mura, pareti, recinzioni, edifici, trattati: sono molti e molto diversi i mezzi e gli elementi, anche naturali, con cui l’umanità ha definito e definisce ancora oggi gli spazi. Mentre alcune demarcazioni hanno un carattere formale e sono evidenti, altre possono essere riconosciute solo attraverso una ricerca ed un’osservazione scrupolosa, oppure grazie alla sensibilità. Nella prima mostra curata da Linnea Streit per la Galleria Civica di Bressanone, Stefan Alber, Hannes Egger, Flo Kasearu, Letizia Romanini, Johanna Tinzl e Stefan Flunger esplorano i confini interni ed esterni all'Europa. Alcuni lavori si presentano nella loro fisicità e sono stati ispirati da viaggi a piedi o con mezzi di trasporto. In altri entrano in gioco concetti più astratti di spazio e divisione, simboli delle istituzioni europee, questioni di valore e valuta. Gli approcci degli artisti e delle artiste spaziano dal concettuale al documentaristico, dal poetico all’umoristico. All'inizio di giugno, negli Stati membri dell’UE, si terranno le elezioni del Parlamento europeo: è il momento di riflettere a quali ideali vogliamo aspirare e come vogliamo viverli lungo i confini interni ed esterni all'Unione Europea.
37. BOLZANO FILM FESTIVAL BOZEN - BFFB
Il 37° Bolzano Film Festival Bozen (12 – 21 aprile 2024) prenderà ufficialmente il via venerdì 12 aprile 2024 con la proiezione del film muto del 1919 Blind Husbands di Erich von Stroheim. Nella serata inaugurale, in contemporanea nelle tre sale del Filmclub, il film d’esordio alla regia di Stroheim sarà proiettato in versione restaurata e virata a cura dell'Österreichische Filmmuseum di Vienna e, per la prima volta in Italia, con accompagnamento musicale dal vivo grazie alla collaborazione con il Südtirol Jazz Festival Alto Adige. Dedicato alla guida alpina Sepp Innerkofler, Blind Husbands fu girato agli Universal Studios con uno sfondo cinematografico delle Dolomiti di Cortina d'Ampezzo e riscosse, all'epoca, un grande successo. A chiudere il festival sabato 21 aprile sarà Linda e il pollo, piccolo capolavoro d’animazione diretto da Chiara Malta e Sébastien Laudenbach, premiato come Miglior Film all’Annecy Animation Festival. Quest'anno, i Premi alla carriera del BFFB in collaborazione con l'Azienda di Soggiorno di Bolzano saranno assegnati ai registi Yervant Gianikian & Angela Ricci Lucchi e alla casa di produzione Vivo film di Marta Donzelli e Gregorio Paonessa. A Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, originali e straordinari protagonisti del cinema e delle arti visive, è dedicato anche un omaggio con la proiezione di sei film. Yervant Gianikian riceverà a nome di entrambi il premio per l'eccezionale insieme della loro opera cinematografica nella giornata di giovedì 18 aprile. Il premio alla carriera attribuito a Vivo film per “La dedizione, la passione, la competenza e la sensibilità con cui Marta Donzelli e Gregorio Paonessa sviluppano le storie e supportano il lavoro di registi e registe”, sarà consegnato domenica 14 aprile. Il BFFB37 insieme al Lichter Filmfest di Francoforte renderà inoltre omaggio alla figura di Karl “Baumi” Baumgartner, produttore, distributore e regista, scomparso dieci anni fa. Nel corso di 3 serate verrà proiettata una selezione dei suoi film più belli, che ha portato alla luce come una “levatrice del cinema”, come amava definirsi Questa 37a edizione rispecchia l’evoluzione di un profilo che ha cominciato a delinearsi a partire dell’edizione del 2023, la prima di Vincenzo Bugno come direttore artistico, e che vede nella regione, nel territorio e nei territori circonstanti una fonte di ispirazione, un’idea. Ma anche un terreno fertile da dove partire per aprirsi ad altri mondi, sia dal punto di vista geografico-culturale che da quello strettamente cinematografico. Il confine non visto come limite ma come punto di partenza. Le lingue, le minoranze etniche. Minoranze etniche, come oggi vengono definite, magari trasformate in minoranze, perseguitate e discriminate, dalla storia, dal colonialismo. Non è quindi casuale che il BFFB37 dedichi un focus al Cinema Indigeno Brasiliano. Un cinema a più livelli dove troviamo le produzioni militanti di autentica resistenza politico-culturale di collettivi locali, le produzioni di alcuni registi con alle spalle già una notevole esperienza produttiva e le opere di alcuni registi non indigeni che hanno visto nella loro attenzione per le tematiche indigene una necessità, un impegno civile, un’importante opera di decolonizzazione. E spesso hanno contribuito alla nascita del cinema indigeno, al di là di qualsiasi atteggiamento paternalista (maternalista…) o di superiorità culturale. La gran parte delle opere presentate nell’ambito Focus sono in Yanumani o in una mescolanza di lingue indigene con il brasiliano-portoghese e il collegamento con la sezione Piccole Lingue DOC è automatico. Organizzata in collaborazione con la Libera Università di Bolzano laurea magistrale in Linguistica applicata e l’Associazione culturale La Fournaise, Piccole Lingue DOC è la sezione che il BFFB dedica al tema delle minoranze linguistiche con l’intento di gettare un ponte tra il plurilinguismo altoatesino e i molteplici contesti in cui, nel mondo contemporaneo, si usano lingue diverse da quelle parlate dalla maggioranza. Minoranze, lingue, conflitti sono contenuti che ricorrono spesso anche nel ConcorsoBFFB37, aperto alle forme documentarie e alla finzione/finzioni, e nella sezione RealeNonReale che ripropone un ulteriore programma di documentari, forma cinematografica sulla quale è necessario posare uno sguardo insistente, considerando la qualità dell’immensa produzione e l’impatto di queste opere che ci mettono in immediato contatto con l’universo intorno a noi. Sono tutti film forti, originali, che non lasciano indifferenti e che trattano temi che spesso ritroviamo nel nostro quotidiano e con i quali dobbiamo fare i conti. Che ci coinvolgono anche se talvolta ci sembrano lontani. E che colpiscono da una parte per la densità dei contenuti ma che allo stesso tempo ci sorprendono per la loro leggerezza e ci trasmettono la lieve contraddittorietà delle nostre esistenze. Opere intime. Opere divertenti. Opere molto spesso al femminile. O che pongono il corpo femminile al centro della narrazione e dell’immagine. Come nei due film tedeschi Touched di Claudia Rorarius e Ivo di Eva Trobisch. Come in Tempo d’attesa di Claudia Brignone della sezione RealeNonReale. Ma anche in fondo in Mit einem Tiger schlafen di Anja Salomonowitz, ibrida affascinante biografia dell’artista austriaca Maria Lassning. Opere che si confrontano con la storia contemporanea, recente e lontana: Souvenirs of War del tedesco Georg Zeller, il film italiano di animazione Invelle di Simone Massi. Con il colonialismo come in Togoland Projektionen di Jürgen Ellinghaus. O come in Puan di María Alché e Benjamín Naishtat, un film di leggerissima complessità, un’esilarante commedia filosofica. O che raccontano, trasmettono che tutto ciò che in questi giorni succede attorno a noi: come Südsee di Henrika Küll che partendo da un’amicizia indefinita tra due ragazzi indaga la cronica complessità del rapporto del rapporto tra la Germania, il mondo ebraico e Israele. Senza dimenticare My Stolen Planet, l’essay autobiografico della regista iraniana Farahnaz Sharrifi: tentativo di salvare la propria memoria e quella di un intero paese, dove la solidarietà tra un gruppo di amiche diventa opposizione, strategia di resistenza. Tutte produzioni e co-produzioni italiane, tedesche, austriache e svizzere. Dove la definizione nazionale non significa necessariamente limitazione geografica e culturale. Tutte opere con una forte e originale identità artistica. Una grandissima parte dei titoli proposti nelle due sezioni saranno delle prime italiane. BFFB Special è la sezione in cui trovano spazio i cortometraggi d’autore legati ad altri film del programma come Ie opere di animazione di Simone Massi o di Maria Lassnig – l’artista alla quale Anja Salomonowitz ha dedicato Mit den einem Tiger schlafen in concorso –. Qui saranno proposti anche una selezione di cortometraggi dalla Berlinale 2024 e alcuni film realizzati da allievi della scuola di cinema ZeLIG. Non mancano dei lungometraggi che ci hanno particolarmente colpito, come lo svizzero Deer Girl di Francesco Jost, come Persona non grata di Antonin Svoboda - uno dei film che ha particolarmente attirato l’attenzione del pubblico austriaco nelle ultime settimane - e come Pepe di Nelson Carlo De Los Santos Arias, l’autentica rivelazione della Berlinale di quest’anno, premiato con l’Orso d’Argento per la miglior regia: uno dei film più sorprendenti di questa prima parte dell’anno, a partire dal protagonista, un ippopotamo. A cosa si interessano e di cosa si occupano i giovani cineasti della Regione? E come vedono la vita e la società che li circonda? Con la sezione Local Heroes il BFFB prova a dare una risposta a queste domande. Le produzioni proposte sono un punto fermo del programma del festival e ci comunicano l'identità cinematografica della regione. Alcune sono state sviluppate e prodotte grazie grande al sostegno di IDM, altre invece sono low budget, ma tutte sono legate a modo loro da un unico filo rosso: sono racconti che ci parlano di esperienze di confine. Con i BFFB Industry Days per la prima volta il festival proporrà anche uno spazio “industry” dove saranno presentate iniziative già esistenti ma convogliate ora nell’ambito del BFFB. E dove ne saranno annunciate anche di nuove e di assoluto respiro internazionale, nate dalla più che prodficua collaborazione tra il BFFB e l’IDM Film Commission dell’Alto Adige.
Il bostrico
Insetto utile o dannoso? I bostrici costituiscono un elemento importante dell'ecosistema del bosco: come decompositori di alberi vecchi e malati e come nutrimento per altre specie. Allo stesso tempo, possono anche causare danni enormi. Questa piccola mostra, realizzata dalla scuola media di Castelrotto, fornisce un'idea sullo stile di vita di questo insetto.
La lunga notte delle chiese
Immergetevi nel mondo delle chiese e scoprite la loro atmosfera unica che vi conquisterà. Insieme vogliamo rendere speciale questa serata.
Food for Profit
IT 2024, 90 min. regia: Giulia Innocenzi, Pablo D’Ambrosi In questo documentario investigativo con approccio cinematografico, Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi ci guidano in un viaggio illuminante e scioccante in giro per l’Europa, dove si confronteranno con allevatori, multinazionali e politici. Con loro una squadra di investigatori che ha lavorato sotto copertura negli allevamenti dei principali paesi europei, svelando la realtà che si cela dietro le eccellenze della produzione di carne e formaggio. A Bruxelles, un lobbista è riuscito a portare con sé una telecamera nascosta là dove le decisioni vengono prese, raccogliendo informazioni sconvolgenti. FOOD FOR PROFIT è il primo documentario che mostra il filo che lega l’industria della carne, le lobby e il potere politico. Al centro ci sono i miliardi di euro che l’Europa destina agli allevamenti intensivi, che maltrattano gli animali, inquinano l’ambiente e rappresentano un pericolo per future pandemie.
Concerto dell'Orchestra Haydn - Dir: Michele Mariotti
Di progetti operistici, Beethoven ne ebbe molti, ma solo uno andò a buon fine – e anche quello con infinite difficoltà: Fidelio. Dell’opera esistono tre versioni e nel passaggio da una versione all’altra il compositore cambiò anche il titolo, da “Leonore”, nome dalla protagonista, a “Fidelio”, il nome che Leonore sceglie per travestirsi da uomo e salvare l’amato Florestano. A testimonianza della complicata genesi, oltre 10 anni per giungere alla versione definitiva, rimangono ben quattro ouverture. Michele Mariotti presenta in questo concerto la “Leonore n. 3", la più ampia e sviluppata delle quattro, al punto da aver assunto vita propria come poema sinfonico compiuto, che contiene al suo interno tutti gli elementi della vicenda. Se Fidelio è un grande scontro tra ideali, ben più intimo è lo spirito che anima il Langsamer Satz di Weberns, movimento di quartetto (qui eseguito in versione per orchestra d’archi) scritto quando il compositore non aveva ancora 22 anni. “Camminare per sempre così, tra i fiori, accanto alla mia amata, e sentirsi totalmente in armonia con l'universo, senza preoccupazioni, liberi come l'allodola nel cielo sopra di noi”, scrive Webern per descrivere il suo stato d’animo durante quei mesi e tutto il Langsamer Satz respira le atmosfere di struggente spiritualità e intenso simbolismo tipiche dei quadri di Segantini, da Webern molto amato. Con la Sinfonia “Eroica” torniamo invece a immergerci nella musica di Beethoven. L’aneddoto dietro alla dedica della Sinfonia è ormai leggenda: racconta l’allievo Ferdinand Ries che Beethoven desiderava dedicare la Sinfonia a Napoleone Bonaparte, quando questi era ancora console, ma venuto a sapere della sua incoronazione, un tradimento degli ideali rivoluzionari, in preda all’ira Beethoven cancellò la dedica dalla Sinfonia e la intitolò “Sinfonia Eroica composta per festeggiare il sovvenire di un grand'uomo” – grand’uomo che non era ovviamente più Napoleone.
Wer bist du, Mama Muh?
Der schwedische Animationsfilm, der auf der erfolgreichen Kinderbuchreihe basiert, begleitet die abenteuerlustige Kuh Mama Muh und ihren besten Freund, die Krähe Krah, bei ihren Abenteuern. S 2023, Christian Ryltenius Mama Muh ist eine ungewöhnliche Kuh. Statt wie die anderen Kühe auf der Weide zu grasen, will sie lieber die Welt entdecken und dabei Spaß haben! Die Krähe ist nicht nur ihr bester Freund und ständiger Begleiter, sondern oftmals die einzige Stimme der Vernunft. Als dann der geliebte Teddybär des kleinen Lillebror verschwindet und Mama Muh nicht ganz unschuldig daran ist, hängt der Haussegen auf dem Bauernhof schief. Da gibt es nur eines: Mama Muh und die Krähe müssen den Teddy finden … Ab 5 Jahren
Mercatino di Natale a Lagundo
Dal 29 novembre 2024 al 1° gennaio 2025, Lagundo sarà di nuovo il centro della tradizione, dell'artigianato e delle esperienze gastronomiche, con musiche natalizie e momenti speciali per grandi e piccini. Se anche voi siete tra coloro che desiderano vivere il Natale lontano dalla frenesia del periodo prenatalizio, allora siete nel posto giusto! Vi aspettano un'atmosfera familiare, una grande casa di pan di zenzero, una pista di pattinaggio sul ghiaccio e bancarelle natalizie con idee regalo e prelibatezze regionali, per festeggiare insieme uno dei periodi più belli dell'anno. Il 29 novembre inizia una serie di eventi speciali che i visitatori possono vivere: I venerdì pomeriggio sono interamente dedicati ai bambini nel variegato programma: bricolage, leggere, ballare o decorare insieme la casa di pan di zenzero farà illuminare gli occhi dei bambini. Il sabato e la domenica sera, invece, è all'insegna della musica: ce n'è per tutti i gusti, giovani e meno giovani. Inoltre, il sabato sera ci sarà lo show cooking, al quale potranno assistere grandi e piccoli gourmet.
Diodati-Bigoni-Delbecq-Arguelles (I/F/UK): “Weave4”
Francesco Bigoni: tenor sax, clarinet Francesco Diodati: guitar Benoît Delbecq: piano Steve Arguelles: drums L’album “Weave4” (pubblicato recentemente da Parco della Musica Records di Roma) segna l’inizio della collaborazione di questo nuovissimo combo. Un quartetto-collettivo che riunisce due generazioni di artisti di livello internazionale. Ciascuno dei membri compone per l’ensemble, tessendo un intreccio di suoni sapientemente organizzato che si trasforma organicamente attraverso le ramificazioni innescate dal gioco collettivo. I pezzi spesso non seguono strutture prestabilite, ma diventano materia malleabile e flessibile, prestandosi ad una nuova incarnazione del concetto di “non finito”. Al sax, Francesco Bigoni si è messo in luce sulla scena italiana dall’età di vent’anni e risiede a Copenaghen dal 2009. Il pianista e compositore parigino Benoît Delbecq è considerato da oltre trent’anni uno degli innovatori sulla scena jazz contemporanea. Francesco Diodati, chitarrista, compositore ed improvvisatore, è considerato uno dei musicisti più prolifici ed anticonvenzionali della sua generazione, per via di uno stile sfaccettato e di una vastissima esplorazione musicale. Infine Steve Arguelles, nativo di Birmingham, nato nel 1963 nel cuore dell'era Beat sostiene di avere ancora un cuore davvero beat: è un batterista che dà la massima attenzione al suono, all’arrangiamento e all’accompagnamento ritmico.
Hart auf Hart (D/CH): „Wollen Sie wippen?“
Nominiert für den Stuttgarter Besen 2024 Ein hochkarätiges Schauspielduo, ein simpler Tisch, eine große Portion geistreiche Sprachakrobatik, eine Prise Poesie und nicht zu wenig Situationskomik. Das Ergebnis? Ein Kleinkunst-Leckerbissen. „Wollen Sie wippen?“ ist ein feinsinniges, satirisches Schauspiel. Das Stück handelt von einer Schauspielerin und einem Schauspieler, die ein selbstgeschriebenes Stück lesen. Darin begegnen sich eine Frau und ein Mann auf einem Spielplatz. Erst zufällig, schließlich immer wieder. Sie Deutsche. Er Schweizer. Er ergötzt sich am Leiden der Eltern, sie findet Gefallen an der Manipulation der Spielgeräte. Mit gebührender Distanz und ohne Moralkeule nähern sie sich großen sowie relevanten Themen und scheuen sich nicht vor heiklen Fragen. Selbst oberflächliche Klischees erhalten in ihrer Unterhaltung Tiefgang. Gemeinsam beobachten sie kleine Diktatoren im Sand und haben die Großen der Welt vor Augen… Sie spielen rasant, lustvoll und packend vier Figuren, die einiges miteinander auszutragen haben. Ein humorvolles, überzeugend neues Stück einer Begegnung. Sprachlich ist es ein Fest, die Geschichte mehrschichtig und die Spielfreude ansteckend. Großes Kino im Kopf, geistreich erquickend. Freuen Sie sich auf ein Feuerwerk an Ideen, Sprachakrobatik und schauspielerischer Meisterschaft von und mit Elisabeth Hart aus Leipzig und Rhaban Straumann aus Olten. „Ein großartiges Zweipersonenstück“ (Appenzeller Volksfreund) „Kurzweiliger Abend voller vergnüglicher Momente“ (Zuger Presse)
A spasso per i frutteti di Parcines
Gala, Kanzi, Fuji, Red Delicious... Nomi esotici dietro ai quali si celano quattro delle diciotto varietà di mela che crescono rigogliose sulle terre sapientemente coltivate e baciate dal sole dell'Alto Adige. È croccante, fresca e succosa, ricca di vitamine e amata ben oltre i confini regionali. Cos'altro c'è da sapere sulla mela? Molto, moltissimo! Lo sapevate, ad esempio, che è un frutto originario del Kazakistan? E che in Europa una mela biologica su tre è coltivata su suolo altoatesino? Christine, esperta frutticoltrice, vi invita a seguirla in un viaggio alla scoperta dei meleti locali. Con accattivante loquacità e minuziosa accuratezza, vi racconterà tutto l'essenziale – e anche qualche curiosità in più – sulla melicoltura in Alto Adige, l'agricoltura integrata e la coltivazione biologica, le singole varietà, gli ingegnosi metodi della difesa fitosanitaria ecologica e l'indicazione geografica protetta. La visita si concluderà con una degustazione in cui conoscitori e novizi potranno dire la loro su gusto, consistenza e preferenze personali. E sottoporre all'esperta i propri dubbi e domande. Prezzo: € 6,00 Iscrizione: entro le ore 12:00 online oppure presso l'ufficio turistico di Parcines o Rablà
Marcé da Pasca - Mercatino di Pasqua
Mercatino di Pasqua a Corvara Le casette colorate abbondano di uova di Pasqua decorate, prodotti tipici e artigianato locale. La gastronomia è in primo piano, con stand che offrono piatti tradizionali, un’occasione straordinaria per immergersi nella cultura locale. La musica di gruppi musicali risuona nell'aria, creando un'atmosfera festosa e coinvolgente. Programma: 30/03 - Sabato: dalle 13:30 alle 16:30 trekking con gli alpaca, gratuito per tutti 31/03 - Domenica di Pasqua: dalle 10:30 alle 13:00 trekking con gli alpaca & intrattenimento musicale con il gruppo Santoni Family 01/04 - lunedì: dalle 11:00 alle 13:00 intrattenimento musicale con il gruppo BöhmBuddies & vendita di uova colorate per la cufada
Signori del silenzio - I tetraonidi e la coturnice
Nei nostri boschi e in alta montagna vivono cinque specie di galliformi, sono schivi e spesso non si fanno notare. Sono tutte e cinque diverse tra loro e hanno esigenze di habitat un po’ particolari. La mostra ci presenta questi uccelli molto affascinanti anche nel loro comportamento. Foto, testi e oggetti conformi all’originale rendono l’esposizione interessante e appassionante.
Arte e artigianato nel Staudenparadies
Tuffatevi in un mondo pieno di creatività, natura e gioia! Scoprite la perfetta combinazione di natura, arte e godimento allo Staudenparadies il 4 e 5 maggio - un fine settimana pieno di creatività e ispirazione! • Varietà di piante: Scoprite un'impressionante selezione di piante perenni, graminacee, arbusti, erbe, piante acquatiche e molto altro ancora. • Artigianato: Ammirate gli oltre 35 espositori con i loro prodotti unici e trovate un regalo perfetto per la festa della mamma. • Mostra internazionale di scultura: 20 rinomati artisti provenienti da DEU, AUT, CH e ITA trasformano il Staudenparadies in un parco artistico unico nel suo genere. • Conferenze: Approfondite le vostre conoscenze con interessanti conferenze • Cucina: Lasciatevi tentare dalle specialità locali e dalle "Latzfonser Krapfen" • Per i piccoli: Oltre a specialità come gelati e torte, per i più piccoli c'è anche un divertente angolo giochi. • Ingresso: 4 Euro Vi aspettiamo per condividere momenti pieni di creatività, arte e divertimento!